Curiosità sugli scooter elettrici

Esistono diverse teorie su quando e chi ha inventato lo scooter elettrico e lo ha utilizzato per la prima volta all’inizio della sua creazione.
Secondo alcune teorie, l’antenato dell’attuale scooter elettrico era l’Autoped creato per capriccio dei ricchi diversi decenni fa e con il quale volevano dimostrare la loro superiorità rispetto alle altre classi sociali. Altre teorie dicono che il creatore del primo scooter elettrico sia stato il presidente di un’azienda taiwanese, chiamata Gino Tsai. Ha creato lo scooter elettrico invece di una sedia a rotelle, poiché aveva problemi di mobilità.
Anche così, la teoria più credibile supportata da dati storici e date reali è quella dello scooter elettrico creato dalla società Sovovel Electric a Bruxelles. Durante l’occupazione tedesca, nel 1936, a causa della mancanza di carburante, i due fratelli, fondatori dell’azienda, trovarono un metodo alternativo per la produzione dei loro scooter, facendoli lavorare con l’energia elettrica.
Da allora, lo scooter elettrico ha avuto un lungo viaggio e con molti cambiamenti a livello tecnologico ed estetico.
A parte le teorie sulla creazione dello scooter elettrico, ci sono alcuni dati.

più curiosi che vorremmo condividere con voi:
- A causa dell’elevato numero di ingorghi dovuti al traffico intenso a New York, è stato effettuato un esperimento per trovare mezzi di trasporto alternativi. L’esperimento è stato condotto con uno scooter elettrico e ha dimostrato che guidare sulla pista ciclabile fa risparmiare 30 minuti ad ogni viaggio.
- Se in una grande città 10.000 persone usassero scooter elettrici al posto delle auto, le emissioni sarebbero ridotte di 35.000.000 di grammi al giorno.
- Nei primi 4 giorni dopo la legalizzazione dell’uso degli scooter elettrici in Germania, gli utenti hanno effettuato un viaggio collettivo di un totale di 300.000 km.
- Gli scooter elettrici sono considerati il mezzo di trasporto più efficiente, poiché sono comodi, veloci, facili da trasportare e riporre e, soprattutto, sono ecologici.
- La parola “scooter” fu registrata per la prima volta nei dizionari nel 1810.
- La maggior parte degli utenti di scooter elettrici sono uomini.
- Gli utenti utilizzano spesso scooter elettrici per viaggi e viaggi relativamente brevi.
- L’uso degli scooter elettrici è più popolare tra i giovani.
- Molte celebrità come Chris Brown, Justin Bieber, ecc. usano scooter elettrici nella loro routine quotidiana.

La maggior parte di questi dati sembra molto sorprendente, ma ciò che è ancora più sorprendente è il fatto che un uso più eccessivo non viene applicato agli scooter elettrici.
La facilità con cui si guidano gli scooter elettrici e la capacità della loro batteria, consentono agli utenti di effettuare viaggi più lunghi del solito. Ciò è probabilmente dovuto alla sensazione di insicurezza.
Per superare e neutralizzare questo problema, i produttori di scooter elettrici creano diversi modelli con design diversi e un’ampia varietà di caratteristiche tecniche, ognuno dei quali porta un vantaggio diverso al suo utente.
Ovviamente, metà della responsabilità per la sicurezza durante la guida di uno scooter elettrico dipende dal comportamento dell’utente. L’utente è colui che deve rispettare i requisiti di guida e di sicurezza stradale (indossare equipaggiamento di sicurezza, guidare solo nelle aree consentite, ecc.) Al fine di garantire un viaggio sicuro al 100% sia per se stesso che per veicoli e pedoni.

Anche così, tutti questi fatti sono stati molto curiosi e divertenti e rappresentano perfettamente come dovrebbe essere l’uso di uno scooter elettrico: divertente e pieno di emozioni positive, perché la vita è un viaggio senza fine e soprattutto è gioiosa.
Molte persone fin dall’infanzia hanno voluto che il loro scooter avesse la capacità di muoversi da solo e a cui desidero non rinunciare anche quando sono giovani adulti, poiché immaginano che l’esperienza debba essere totalmente gratificante e c’è chi ha pensato che il segway sarebbe più interessante se togliessero il punto di appoggio e lasceranno solo la base su cui poggiano.
Scooter elettrico a due ruote
Ecco perché è stato rilasciato il monopattino elettrico, che in teoria sembra un normale skateboard a due ruote ma si ispira al segway, la differenza è che non c’è punto di appoggio e ogni ruota ha un motore per consentire più libertà nei movimenti. movimenti,
Ha anche dei cuscinetti progettati per sentire il peso della persona, oltre a sentire se si inclina verso un certo lato per poter girare o per fare una svolta.

Ti interessa sapere quando e come è stato inventato lo scooter elettrico
Il primo scooter elettrico della storia non ha nulla a che fare con lo scooter con cui viviamo oggi nelle grandi città. Quello che era un semplice giocattolo per bambini si è evoluto in una vera alternativa al trasporto tradizionale.

Nessuno può negare che lo scooter elettrico abbia rivoluzionato l’idea che avevamo, fino ad ora, di mobilità, offrendo una vera alternativa alle modalità di trasporto più convenzionali. Lo scooter è stato allevato anni fa come giocattolo per i più piccoli di casa. Tuttavia, a poco a poco, è diventato un mezzo di trasporto perfetto per tutte quelle persone che si muovono quotidianamente nelle grandi città come Madrid e Barcellona. Tuttavia, la sua storia risale a molto tempo fa … Ed è che, nel 1915, l’impero Krupp, azienda dedita alla fabbricazione di armi leggere durante la guerra dei 30 anni, passò alla produzione di skateboard a motore – con un motore motorizzato Benzina da 155 centimetri cubi – nella sua fabbrica di Long Island, New York
Fu dagli anni ’30 che questo tipo di veicolo iniziò ad evolversi. Pertanto, i freni, le luci e le sospensioni sono stati migliorati, così come i modelli pieghevoli. I primi modelli erano pesanti e con una manovrabilità piuttosto ridotta, ma con il passare del tempo tutte queste caratteristiche sono state migliorate, sono stati realizzati anche modelli con sedile. Dopo la seconda guerra mondiale, la produzione di questi scooter a motore aumentò, in gran parte a causa del fatto che alcuni paesi soffrivano di carenze di benzina, che finirono per diventare i predecessori dei moderni scooter elettrici che conosciamo oggi.

Anni ’60 -’80
Sebbene negli anni ’60 gli scooter fossero ancora costruiti con il legno, cominciarono già a subire modifiche, come la barra verticale che fu aggiunta per fornire all’utente maggiore sostegno e stabilità. Tuttavia, ci sono voluti fino agli anni ’80 perché gli scooter realizzati con materiali meno pesanti e più resistenti, come l’alluminio, apparissero sulla scena.
Anche le ruote si sono evolute, poiché hanno iniziato ad essere realizzate con polimeri resistenti, invece che in gomma, ottenendo così una migliore aderenza e una maggiore velocità. I nuovi scooter, infatti, erano già dotati di manubrio pieghevole e impianto frenante sulla ruota posteriore. Fu allora che, trasformandosi in veicoli più leggeri, iniziarono a farsi vedere di più per le strade di alcune grandi città, diffondendo indistintamente la febbre degli scooter tra bambini e adulti.

Anni ’90 – presente
Negli anni ’90 l’uso dello scooter, così come quello dello skateboard e dello skateboard, era già standardizzato dalla società, quindi era necessario fare un ulteriore passo avanti. Così, è stato possibile incorporare un motore elettrico allo scooter per evitare di dover pedalare continuamente.
Attualmente sono numerose le case produttrici di scooter, che innovano costantemente e introducono nuove migliorie e funzionalità utili, con l’obiettivo di soddisfare la grande richiesta che c’è di scooter elettrici, e cercando di soddisfare le esigenze del cliente e del mercato globale. A differenza dei primi modelli, gli attuali scooter elettrici sono molto più economici, leggeri e, soprattutto, sostenibili; caratteristiche che, indubbiamente, hanno contribuito a renderle un’alternativa in più ai mezzi di trasporto più inquinanti.